Home Pressione Bassa: cosa sapere pressione 140 su 80

Pressione 140 su 80: è veramente abituale o crea turbolenze alla salute?

Nel mondo della salute cardiovascolare, la pressione 140 su 80 rappresenta un valore spesso frainteso. Sebbene molti la considerino “quasi normale”, i cardiologi e le linee guida mediche italiane la classificano frequentemente come un segnale di ipertensione sistolica borderline. Questo significa che la pressione sistolica (quella “massima”) si trova già ai limiti superiori di normalità, richiedendo attenzione e monitoraggio, specialmente se accompagnata da sintomi come mal di testa, stanchezza o capogiri.

Pressione arteriosa 140 su 80

Capire i valori: cosa significa 140 su 80?

Il valore 140 si riferisce alla pressione sistolica, ovvero la forza esercitata dal sangue quando il cuore si contrae. L’80 indica invece la pressione diastolica, quella registrata tra i battiti cardiaci. Secondo le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), una pressione sistolica superiore ai 130 mmHg può indicare un rischio cardiovascolare aumentato, soprattutto se persistente nel tempo.

Quando preoccuparsi della pressione 140 su 80?

Una pressione arteriosa 140 su 80 non rappresenta necessariamente un’emergenza, ma è un chiaro segnale da non sottovalutare. Le situazioni in cui è necessario rivolgersi al medico includono:

  • Presenza di sintomi come vertigini, visione offuscata, stanchezza cronica.
  • Pressione misurata costantemente su questi valori o superiori per più giorni consecutivi.
  • Storia familiare di ipertensione o eventi cardiovascolari.

Sintomi dell’ipertensione sistolica

Pressione sistolica alta: rischi e complicazioni

La pressione sistolica elevata può causare danni progressivi al cuore, ai vasi sanguigni e agli organi vitali. Tra i principali rischi associati alla pressione 140 su 80 troviamo:

  1. Aumento del rischio di ictus e infarto miocardico.
  2. Deterioramento della funzione renale.
  3. Sviluppo di aneurismi e danni alla retina.

Cause della pressione 140 su 80

Le cause possono essere molteplici e spesso multifattoriali. Tra i fattori principali:

  • Stress cronico e mancanza di sonno.
  • Alimentazione ricca di sodio e povera di potassio.
  • Stile di vita sedentario.
  • Fumo e consumo eccessivo di alcol.

Cattive abitudini e pressione alta

Strategie naturali per abbassare la pressione

Affrontare la pressione sistolica alta in modo naturale è possibile attraverso una serie di cambiamenti dello stile di vita:

  • Attività fisica regolare: almeno 30 minuti al giorno.
  • Dieta DASH: ricca di frutta, verdura, cereali integrali e povera di sodio.
  • Gestione dello stress: yoga, meditazione, tecniche di respirazione.
  • Monitoraggio domestico della pressione con dispositivi certificati.

Quando iniziare una terapia farmacologica?

La decisione di iniziare una terapia per la pressione alta dipende da diversi fattori come età, storia clinica, presenza di altre patologie (diabete, colesterolo alto) e risposta alle modifiche dello stile di vita. In generale, i medici possono prescrivere farmaci antipertensivi se la pressione rimane costantemente elevata nonostante le misure naturali.

Misurazione della pressione arteriosa

Ruolo della prevenzione

La prevenzione resta l’arma più efficace contro l’ipertensione. Un controllo annuale, anche in assenza di sintomi, può fare la differenza. Educare la popolazione su ciò che è “normale” e su ciò che potrebbe nascondere rischi, come la pressione 140 su 80, è essenziale per salvaguardare la salute pubblica.

Prevenzione della pressione alta

Conclusione: Pressione 140 su 80 – Da monitorare con attenzione

Nonostante il valore 140 su 80 venga spesso percepito come “quasi normale”, le evidenze scientifiche mostrano che può trattarsi di una soglia critica per molti individui. La chiave è non sottovalutare questo parametro e intervenire per tempo, modificando lo stile di vita o ricorrendo a cure specifiche sotto consiglio medico. La salute cardiovascolare è un investimento sul lungo termine: inizia oggi a prendertene cura.